Dopo le denunce verbali senza riscontri, dopo le dichiarazioni dei militari americani che dicono al mondo di aver visto dal satellite che l’aviazione siriana di Assad bombardava con il gas sarin la popolazione civile anche questa volta senza riscontri e senza aver portato i tracciati da cui inequivocabilmente sarebbe stato possibile capire se l’attacco chimico era stato programmato da Assad, ecco l’ennesimo colpo di scena.
L’intelligence Usa, non si è capito bene quale delle tante agenzie, ha intercettato un colloquio dei piloti siriani che si preparano ad attaccare con il gas la popolazione inerme.
Naturalmente le intercettazioni rimarranno segrete e quindi, se esistono facilmente manipolabili, ma sulla base di questa ennesima “bufala“ il Presidente Trump avrà la giustificazione alle azioni di rappresaglia in Siria.
E’ sempre tutto molto strano, e la domanda sorge spontanea: se gli americani hanno intercettato l’aviazione siriana in procinto di commettere un crimine contro l’umanità perché non sono intervenuti per fermarli?
© Riproduzione Riservata